Tutto Molucche Uno
Ambon, Seram, Saparua e mare alle isole Banda


Un viaggio nel cuore delle Molucche, tra fortificazioni del periodo coloniale, stupendi panorami marini, foresta vergine e architetture tradizionali. Un finale tra le magnifiche scogliere sottomarine delle isole Banda.


Giorno 1: Bali – Ambon

Volo interno. Breve tour della città. Pranzo in ristorantino, pernottamento in Hotel.


Giorno 2: Ambon-Masohi-Sawai (Ferry – auto)

Di prima mattina in auto privata al porto di Tulehu per prendere il ferry veloce delle 9 am che porta (1,5 ore) al porto di Amahai, cittadina di Masohi sull’isola di Ceram. Da qui ancora con auto privata viaggiamo attraverso le magnifiche foreste del Parco Manusela, per arrivare (60km, 4 ore) direttamente al villaggio di Sawai, sulla costa nord dell’isola. Colazione in hotel, pranzo in viaggio, cena e pernottamento alla Guesthouse Lisar Bahari.


Giorno 3-4: Fiume Salawai, isola di Sapalewa, grotte, mare, kampung Huaulu.

Breve tour lungo la costa di Ceram. In barca risaliamo brevemente il fiume Salawai. Visitiamo il Burung Center, osserviamo la preparazione del sago. Poi sempre in barca visitiamo l’isola di Sapalewa dove si può fare un bagno nella sua spiaggia di sabbia candida e poi andiamo alla grotta sul mare (Batu Tebing Hatupia, Goa Laut). Giornate di relax al mare con possibilità di visitare un villaggio con case tradizionali Huaulu. Pranzo al sacco, colazione, cena e pernottamento in Guesthouse.

Gli Huaulu che abitano la parte settentrionale di Ceram hanno diversi tipi di case, tra cui a) Rumah Pamali, un piccolo edificio la cui funzione è quella di ospitare i malati da curare. A fianco a questo edificio si trova sempre la casa dello sciamano o di chi sa curare le varie malattie; b) Rumah Lumapatoam o rumah besar, dove si svolge l’iniziazione degli uomini adulti; c) Rumah Liliposu, dove sono confinate le donne adulte durante le mestruazioni e il parto; d) Casa residenziale, chiamata anche matarumah/fam/marga, è il luogo in cui il clan si stabilisce e abita.


Giorno 5: Trek nella foresta vergine.

Dopo colazione partiamo per un breve trek nella foresta vergine ai margini del Parco Manusela. Ci inerpichiamo su una piattaforma tra le fronde degli alberi giganti per osservare la avifauna locale, unica e colorata, sperando di avvistare una delle 21 specie endemiche. Nel primo pomeriggio ripartiamo in auto privata verso la costa meridionale di Ceram fino a Mahoi, dove ceniamo e pernottiamo. Colazione in guesthouse, pranzo al sacco, cena e pernottamento in Guesthouse.


Giorno 6: Visita ai villaggi tradizionali Nuaulu – speed boat a Saparua

Di prima mattina prendiamo un’auto per visitare alcuni villaggi dove ancora sorgono alcune antiche case tradizionali di etnia Nuaulu. Al pomeriggio arriviamo al porto di speed boat Namano/Amahai dove ci imbarchiamo sulla barca veloce per Saparaua, la capitale delle isole Lease. Colazione e pranzo per strada, cena e pernottamento in guesthouse.

L’etnia Nuaulu, che significa proveniente dalla parte a monte del fiume Noa, si trovano in alcune comunità costiere della parte meridionale di Ceram, tra gli altri: Noa nea, Simalouw, Yalahatan e Rohua. Ogni gruppo ha una cultura identitaria distintiva che si manifesta - tra l'altro - nell'architettura tradizionale. La casa tradizionale qui non è vista solo come un edificio fisico, ma ha anche come parte della struttura sociale (come manifestazione fisica di ruoli, funzioni e posizione).

Ogni casa tradizionale sulla costa meridionale dell'isola di Seram è una struttura autonoma; per esempio la casa del kapitan è occupata solo da lui e dai suoi discendenti. La struttura sociale di parentela è patrilineare, così che le case dei proprietari terrieri sono occupate da essi e dai loro discendenti. In altre parole, ogni edificio rappresenta un individuo e i suoi parenti.

Secondo la tradizione locale, ogni casa non può essere occupata liberamente da membri non imparentati con i suoi familiari pena lo stabilirsi di atteggiamenti e azioni svantaggiosi che possono portare danno alla comunità, fino alla morte. Quindi le case in queste comunità sono raggruppate secondo un criterio di parentela socio-culturale.

Ogni casa può assumere la forma di qualsiasi struttura a seconda della natura della scopo da realizzarsi in quel momento. Le case delle famiglie del kapitan soumori (amministrazione del villaggio) e kapitan leipai (discendenza di guerrieri), occupano una posizione anteriore rispetto alle altre. La casa adat metoke è abitata dal tuan tanah, cioè la discendenza della prima persona ad abitare la zona, quindi la sua posizione è all’entrata del villaggio.

L’etnia Noaulu aderisce alla religione degli antenati, che è chiamata religione Noaulu o Nurus. Chiamano il loro Dio Upuku Ahanatana. Nel loro sistema di credenze, la tribù Noaulu si relaziona col Dio in modo indiretto solo attraverso intermediari. Svolgono ancora rituali ancestrali come pataheri e pinamou. Pataheri è una cerimonia riservata gli uomini già adulti, mentre Pinamou è il rito di passaggio all'età adulta sia per gli uomini che per le donne.


Giorno 7: visita dell’isola di Saparua – speed boat ad Ambon

L'isola di Saparua fa parte delle isole Lease insieme all'isola di Haruku e all'isola di Nusa Laut. Prima i portoghesi nel 1500 e poi gli olandesi nel ‘600 arrivarono qui in cerca delle preziose spezie di cui le isole Lease sono ricche: chiodi di garofano e noce moscata. Qui nacque l’eroe nazionale Pattimura che capitanò la sollevazione popolare contro gli olandesi.

In auto o moto taxi facciamo un giro dell’isola per visitarne i luoghi caratteristici. La casa Baileu Haria, la antica residenza di Pattimura, il Forte Duurstede. la spiaggia di Waisisil, il villaggio di terracotta di Ouw. L'isola ha ancora diverse spiagge di sabbia bianca e relativamente incontaminate: Porto, Sirsaoni e Itawaka. Nel primo pomeriggio riprendiamo la speed boat per tornare al porto di Tulehu ad Ambon. Da qui parte il giovedì alle 9pm il ferry veloce per le isole Banda (10 ore, arrivo alle 7am). Colazione e pranzo in ristorantino, cena al porto e pernottamento in nave.

La casa tradizionale vicino alla chiesa di Haria, chiamata Baileu Haria o Palapesi Ruma Toru, è un edificio tradizionale usato come luogo di ritrovo per i leader e la popolazione locali. La casa consiste solo di un tetto e di pilastri senza pareti ed è lunga 40 m e larga 7. I pilastri sono 21, a simboleggiare i 21 Latupatih o leader tradizionali di questo villaggio. Il tetto ha la forma di un timpano ricoperto di paglia. Questa casa era un tempo utilizzata come luogo di ritrovo per i combattenti molucchesi guidati da Thomas Matulessy, meglio conosciuto come Kapitan Pattimura, quando organizzarono la rivolta contro gli occupanti olandesi asserragliati nel loro quartier generale al Forte Duurstede.

Il Forte Duurstede fu costruito nel 1676 da Arnold de Vlaming van Duds Hoorn. Nel 1690 fu rinnovato dal governatore olandese Nicholaas Schaghen e utilizzato come fortezza per tutto il tempo in cui il VOC controllava Saparua. Nel 1817 il forte fu invaso dalle truppe di Pattimura. Tutti gli occupanti del forte furono uccisi, ad eccezione del figlio del residente VOC, Juan Van Den Berg. La caduta del forte nelle mani del popolo di Saparua fece tremare la posizione politica ed economica della VOC ad Ambon e Batavia. Le fortificazioni sono sono ancora ben mantenute e le torri di avvistamento si ergono ancora saldamente sulle mura del forte, dove alcuni cannoni sono "di guardia" puntati verso la baia di Saparua, facendo immaginare un pezzo di storia.


Giorno 8 -10: isole Banda

Un periodo di relax e mare tra le isole Banda, dove si possono fare snorkeling e immersioni tra magnifici coralli. Possibilità di visitare giornalmente un’isola diversa. Pensione completa in guesthouse salvo pranzi al sacco. Il 9 sera si riprende il ferry veloce all 10pm, che arriva ad Ambon il giorno dopo alle 8am.


Giorno 11: Ambon – Bali volo interno

Dal porto di Tulehu con taxi ci spostiamo all’aeroporto per prendere il volo Lion Air da Ambon a Bali con stop a Makassar (11:40 – 15:30).